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7 misure per migliorare la resilienza informatica delle aziende nel 2025

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Al giorno d’oggi, la maggior parte degli aspetti del business è digitalizzata ed è essenziale garantire che la tua azienda sia cyber resiliente. Così come hai affrontato le sfide del mercato, è il momento di proteggere i dati sensibili e le informazioni riservate da minacce sempre più sofisticate.

Con una media di 75.520 attacchi al giorno secondo il Threat Landscape di WatchGuard, è chiaro che le aziende devono andare oltre le semplici capacità di rilevamento e risposta. Tuttavia, un recente report di PwC rivela che solo il 2% delle organizzazioni ha implementato pienamente misure di cyber resilienza, nonostante il 66% dei leader tecnologici intervistati consideri il rischio informatico una priorità chiave per i prossimi 12 mesi. In questo contesto, cosa puoi fare per rafforzare la cyber resilienza della tua azienda?

Costruire la resilienza prima degli incidenti

La resilienza non nasce spontaneamente nel momento del disastro. È il risultato di preparazione proattiva, adattamento e pianificazione strategica. Implementare un’architettura di sicurezza resiliente richiede l’adozione di misure specifiche, come:

  1. Gestori di password
    Le password sono la prima linea di difesa contro gli accessi non autorizzati, ma la loro efficacia diminuisce quando vengono riutilizzate o sono deboli. I gestori di password risolvono questo problema generando e memorizzando password uniche e sicure, eliminando la necessità di ricordarle e riducendo il rischio di vulnerabilità.
  2. Autenticazione multi-fattore (MFA)
    Questa soluzione aggiunge livelli di protezione che rendono più difficile per gli utenti non autorizzati ottenere accesso. Anche se attori malevoli riescono a ottenere una password, è improbabile che possano superare un secondo o terzo fattore, come una notifica push o un codice temporaneo su un dispositivo mobile specifico. L’MFA è essenziale per prevenire attacchi di phishing e altre minacce comuni.
  3. Aggiornamenti software e patching
    Mantenere il software aggiornato è fondamentale per correggere le vulnerabilità sfruttabili. Gli aggiornamenti regolari garantiscono che i sistemi rimangano protetti dalle minacce emergenti. È importante applicare le patch tempestivamente e frequentemente, almeno una volta al mese per le vulnerabilità critiche.
  4. Protezione degli endpoint
    La sicurezza degli endpoint non riguarda solo la protezione dei singoli dispositivi, ma anche il rafforzamento dell’intera infrastruttura. Questo include audit di sicurezza regolari, strategie di rilevamento proattivo delle minacce e piani di risposta efficaci per gestire eventuali incidenti. Non tutte le soluzioni di endpoint security sono uguali; è importante selezionare un EDR avanzato che implementi politiche di zero trust.
  5. MDR (Managed Detection and Response)
    Il massimo livello di sicurezza si raggiunge solo con servizi di sicurezza gestiti. Un servizio MDR attivo 24/7 garantisce un monitoraggio continuo da parte di esperti, assicurando che tutti i tuoi asset siano adeguatamente protetti, notificandoti e intervenendo su qualsiasi attività sospetta nelle fasi iniziali di un potenziale attacco.
  6. Filtraggio DNS
    Questo strumento analizza e controlla l’accesso ai siti web dalla rete aziendale, bloccando contenuti malevoli come tentativi di phishing o malware. In questo modo, si riduce significativamente la possibilità che gli utenti accedano erroneamente a risorse dannose.
  7. Formazione sulla cybersecurity
    Molti dipendenti non sono consapevoli di come le loro abitudini quotidiane possano compromettere la sicurezza dell’organizzazione. Fornire loro una formazione sulle best practice riduce l’errore umano e rafforza la difesa contro gli attacchi informatici.

Adottare un approccio olistico alla protezione della tua azienda

Per raggiungere una vera cyber resilienza, è necessario adottare un approccio olistico che coinvolga tutti i livelli dell’organizzazione, dai dipendenti al top management. In questo senso, disporre di una piattaforma di sicurezza unificata è fondamentale. Queste piattaforme eliminano la frammentazione degli strumenti isolati, facilitando la gestione e migliorando la capacità di risposta alle minacce.

La Unified Security Platform di WatchGuard, ad esempio, semplifica la sicurezza attraverso automazione, integrazione e visibilità centralizzata. Questo approccio riduce i costi operativi e permette di colmare le lacune di sicurezza che emergono quando si utilizzano soluzioni frammentate. Implementare una soluzione unificata può essere un passo decisivo per rafforzare la cyber resilienza e garantire la continuità operativa.

Inoltre, collaborare con un partner MSP di fiducia che comprenda le esigenze specifiche della tua organizzazione e offra supporto proattivo può fare la differenza. Questo assicura che, indipendentemente dalla sfida, la tua azienda sia preparata a proteggere i suoi asset più preziosi in un ambiente sempre più digitale.

Se vuoi saperne di più su come la Unified Security Platform di WatchGuard può proteggere la tua azienda, consulta questi articoli del nostro blog: