Nuova policy di geocinetica di AuthPoint in WatchGuard Cloud
Nell'ambito zero-trust di AuthPoint, è ora disponibile una nuova policy in WatchGuard Cloud. L'obiettivo delle regole di geocinetica è impedire autenticazioni impreviste da parte di attaccanti ubicati in luoghi lontani da quello in cui si trova l'utente autorizzato. Se, ad esempio, l'utente si trova negli Stati Uniti e un malintenzionato che si trova in una diversa posizione geografica tenta di eseguire l'autenticazione con le sue credenziali, questa policy può bloccare la richiesta del malintenzionato, anche nel caso in cui l'utente sia vittima di phishing o ingegneria sociale che lo convincono ad approvare una notifica push o una password temporanea (OTP).
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Sfrutta le funzionalità avanzate, come le policy di rischio, per vendere più facilmente le soluzioni di autenticazione a più fattori (MFA). Le policy di rischio consentono di gestire i requisiti di autenticazione in base alle esigenze di sicurezza dei clienti. Puoi scegliere di rafforzare o semplificare l'esperienza di autenticazione in base al livello di rischio e al tipo di utente.
In che modo questa policy è diversa dalle altre? La policy di geocinetica confronta la posizione del dispositivo dell'utente in una serie di autenticazioni consecutive e controlla la distanza e il tempo che intercorrono tra loro. Può così bloccare automaticamente un'autenticazione che non corrisponde ai parametri configurati dall'operatore.
In WatchGuard Cloud sono attualmente disponibili le seguenti policy di AuthPoint:
- Posizione IP
- Geolocalizzazione
- Pianificazione temporale
- Geocinetica
Naturalmente, la combinazione delle policy disponibili assicura più flessibilità e configurazioni più efficaci, su misura per le esigenze degli utenti finali.
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