Storia di successo del Partner - PBi Tech

PBi Tech e WatchGuard, storia di una collaborazione win-win

La sfida

PBi Tech è un’azienda informatica di Gallarate (VA) che fornisce alle piccole e medie imprese servizi di consulenza, installazione e assistenza. Circa 15 anni fa, l’azienda era alla ricerca di un marchio nuovo per la sicurezza da introdurre a portafoglio che garantisse ottime prestazioni, facilità di gestione e velocità di risposta nella fase di supporto al cliente finale. PBi Tech stava già utilizzando un altro marchio di security ma continui cambiamenti da parte del fornitore avevano reso poco stabile ed efficace l’esperienza complessiva. 

WatchGuard è stata presa in considerazione grazie all’esperienza positiva che un collaboratore di PBi Tech aveva avuto in passato con i firewall WatchGuard. La caratteristica che più ha conquistato il team di PBi Tech è stata la capacità di WatchGuard di offrire un supporto tempestivo e la possibilità di poter contare su un rapporto diretto: caratteristiche che contraddistinguono anche PBi Tech nei confronti della propria clientela.

La soluzione

Inizialmente la proposta di WatchGuard da parte di PBi Tech ha riguardato solo i firewall. La svolta avviene nel 2022 quando PBi Tech decide di abbandonare il marchio con cui gestiva la protezione dell’endpoint per abbracciare anche in questo caso la soluzione proposta da WatchGuard e lavorare quindi con un unico brand in grado di garantire una sicurezza a 360° ai clienti.

Col tempo, con la crescita delle minacce informatiche, PBi Tech si è focalizzata sulla risposta alle minacce, ampliando quindi l’offerta di prodotti e servizi WatchGuard, aggiungendo la parte di MFA, access point e XDR. 

“Nel processo di ampliamento della nostra offerta, WatchGuard ci ha sempre supportati, facilitando l’acquisizione di competenze sui nuovi prodotti, servizi e tecnologie” hanno spiegato Fabio Zanardi (IT Consultant) e Giuseppe Papp (CEO) di PBi Tech. “Il nostro target di clienti è rappresentato da PMI, con aziende che hanno dai 2 ai 150 posti lavoro, oltre che dagli studi professionali (commercialisti, studi legali, ecc.). Rispetto a qualche anno fa, oggi le aziende sono più sensibili ai temi della sicurezza, vogliono essere protette perché hanno compreso che senza dati non si sopravvive. Con WatchGuard che integra tutte queste soluzioni nel suo offering – dalla protezione endpoint al firewall all’access point, fino alla MFA e all’XDR – possiamo proporre un unico vendor per tutte queste tecnologie.”

I risultati

I valori che PBi Tech riconosce maggiormente a WatchGuard sono la tempestività nelle risposte di fronte a esigenze specifiche dei clienti e la rapidità nell’invio di apparati in sostituzione, oltre che la possibilità di avere un contatto diretto. Anche il supporto ottenuto dal distributore è sempre stato ai massimi livelli, a conferma della solida presenza di WatchGuard nel canale 

“C’è chi sostiene che sia meglio avere prodotti di sicurezza differenti perché si controllano a vicenda e chi sostiene che avere prodotti differenti possa creare difficoltà nella gestione. Noi abbiamo scelto di avere un unico brand per avere una gestione più ordinata” spiegano da PBi Tech. “Dal punto di vista commerciale e tecnico, WatchGuard ha agevolato questa migrazione offrendoci strumenti per poter portare avanti con successo questa scelta anche nei confronti dei clienti. Il fatto di poter contare sempre su risposte veloci e puntuali non è così scontato nel nostro settore. Avere un rapporto diretto è sicuramente vincente.”

Quella tra le due aziende è una collaborazione win-win. “WatchGuard è sempre propositiva, continua a sviluppare i suoi prodotti e a inserire nuovi servizi e questo ci permette di proporre sempre novità ai nostri clienti per renderli ancora più sicuri. Oggi guardiamo con interesse anche al nuovo servizio di sicurezza gestito, WatchGuard MDR; nelle aziende più strutturate cresce la richiesta di un monitoraggio 24/7 e il servizio che WatchGuard offre ai partner di canale può consentire anche a realtà come la nostra di poter supportare anche richieste di questo tipo.”